Somewhere over the rainbow skies are blue and the dreams that you dare to dream really do come true...

martedì 8 gennaio 2008

8 Gennaio 2008

Eccomi per l'ennesima volta dietro al bancone, in anticipo smisurato, in attesa di aprire i battenti. C'è chi da ieri ha acquisito una variante nella propria vita, c'è chi ha fatto un passo in avanti, finalmente... poi ci sono io sempre al solito posto, con i soliti dubbi e le solite ossessioni. Mi avvicino agli esami, spero di uscire non troppo deluso da questa nuova sessione, so che se dovessi fallire l'unico da incolpare resto sempre e solo io. Con le dita ghiacciate batto dei tasti neri sforzandomi di dire qualcosa di carino, ma mi ritrovo a leggere le stesso parole sfuse che continuo a scrivere da quattro anni, forse già cinque ormai. Il tempo di una sigaretta, vizio indelebile, e poi accenderò le luci, girerò la chiavetta della cassa mettendo in moto la giornata.
Ah... aggiungo che ho letto un nuovo libro, l'ultimo di Harry Potter. Ho visto al cinema il nuovo film della serie Halloween, fastidiosamente disturbato da continui commenti idioti dalle altre persone in sala (ecco... sto diventando come uno di quei vecchietti che al cinema si lamentano quando si siedono nel primo posto che capita, ignorando che nei nuovi cinema acquistando il biglietto viene già assegnato un posto a sedere...)
Con l'ultimo Harry Potter ho anche acquistato un libro di M. Cunningham, sarà il prossimo che leggerò. Nel frattempo devo ancora terminare Nessundove di Gaiman, mi è arrivata anche l'adattamento della storia a fumetti, il prossimo fumetto che leggerò.
credo sia tutto, vado ad accendere una chiacchierata muta con la signorina Diana Blu.

1 commento:

sand ha detto...

Diana Blu... avevo inventato, con Elvis, una storia con la protagonista che si chiamava Dianablu... ed era così assurda che ora non me la ricordo.
Comunque sono andata, recentemente, a vedere Enchanted come ti ho detto... e di fianco a me c'erano due giovani babbione sui 35 anni (le vedi, certe zitellacce che sono da sole perché hanno quei bei caratterini e non per altro... e siccome hanno 35 anni ormai la cosa pesa e si tirano all'inverosimile per accalappiare il primo sprovveduto che passa per la strada fingendo che sia il dottor Ross). Ebbene, per tutto, ma dico TUTTO il film, ogni volta che inquadravano il dott. Stranamore (cioè sempre, essendo lui il protagonista), sospiravano a voce alta : "Guarda guarda!" o "Ma che bello!" o "Ah, che bello che è!" o "Oddio guarda qua che bello!!!"

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